DIGITAL DIVIDE CULTURALE, il VOUCHER PER LA DIGITALIZZAZIONE

DIGITAL DIVIDE CULTURALE, in arrivo il VOUCHER PER LA DIGITALIZZAZIONE

Un paradosso la differenza tra l’accesso al digitale dei privati e quello delle imprese

Il Ministero dello sviluppo economico ha avviato il “Piano Nazionale Industria 4.0 – Investimenti, produttività ed innovazione”, recentemente rinominato “Piano Nazionale Impresa 4.0”. Misura che introduce in Italia una strategia nazionale sul tema della quarta rivoluzione industriale.

Tale strategia trova fondamento nei dati ISTAT che danno una panoramica sulla digital divide, culturale, tra il mondo delle imprese e quello degli utenti.

Il 47.6% delle persone oltre i sei anni accede quotidianamente ad internet. Nell’età compresa tra i 15-24 anni la percentuale di accesso ad internet arriva al 92% mentre nella fascia 55-59 anni si attesta al 68.2% registrando un forte trend di crescita; non vi è dubbio, inoltre che ormai tutti hanno un profilo social!

Il 53% degli internauti effettua acquisti on-line, e la quasi totalità dei restanti prima di effettuare acquisti cerca informazioni in rete.

Il 70,9% delle imprese con almeno dieci dipendenti è presente on-line, ma solo una minima parte investe nella digitalizzazione e nella formazione digitale dei propri dipendenti, non riuscendo ad interfacciarsi col mercato digitale. Basti pensare che solo il 12% vende on-line e solo un’impresa su quattro ha un profilo social.

E' lampante come il divario sia enorme e come le imprese italiane non riescano a sfruttare l’enorme potenzialità del web e della quarta rivoluzione industriale. Creare una cerniera tra giovani e imprenditori potrebbe determinare una contaminazione di competenze e conoscenze, oggi stimolata anche dagli incentivi alle assunzioni.

L’intento del Governo è annullare il digital divide culturale, il divario esistente in termini di digitalizzazione con le imprese europee, per essere più competitivi a livello globale.

Il Piano Nazionale Impresa 4.0 mira a colmare questo gap, investendo nello sviluppo delle imprese, tramite l’erogazione di VOUCHER finalizzati all'adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico come:

  • migliorare l'efficienza aziendale;
  • modernizzare l'organizzazione del lavoro, mediante l'utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  • sviluppare soluzioni di e-commerce;
  • fruire della connettività a banda larga e ultra-larga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.

 

Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.

Le domande possono essere presentate dalle imprese, esclusivamente tramite la procedura informatica, a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018. Già dal 15 gennaio 2018 è possibile compilare la domanda. Per l'accesso è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.

Se sei interessato agli incentivi puoi contattare uno dei nostri consulenti su coumunicazioni@gruppoiovine.it

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